Circ. n. 215
Del 20.02.2019
Oggetto: Comportamento durante il Viaggio D’Istruzione
Si ricorda, come già segnalato nelle note di inizio anno, che le iniziative programmate dai Consigli di Classe fuori sede (come viaggi, visite guidate, manifestazioni culturali, competizioni, alternanza scuola-lavoro, incontri con esperti, ecc.) sono attività didattiche a tutti gli effetti e sostituiscono quelle di classe previste dal normale orario scolastico.
L’assenza dalla attività programmata si configura come assenza da scuola e va perciò come tale trattata anche in relazione alla giustificazione sul libretto.
Per il corretto svolgimento dei viaggi di istruzione, ricordo alcune regole fondamentali da rispettare per tutta la durata delle attività.
Anzitutto sottolineo che si tratta di momenti culturali, prosecuzione dell’attività didattica, non certo occasione di sfrenato ed irrazionale divertimento. Durante l’intero periodo di permanenza fuori sede, il Regolamento di Istituto conserva piena validità e gli studenti debbono tenere un comportamento corretto, che rispetti le finalità didattiche ed educative dell’iniziativa. Ricordo peraltro che in base alla normativa vigente il voto di condotta tiene conto anche del comportamento tenuto durante tutte le attività didattiche fuori sede. Ne consegue che i comportamenti scorretti sono sanzionabili e che i Docenti accompagnatori, al rientro, dovranno presentare alla scrivente una sintetica relazione sull’andamento dell’iniziativa.
Regole da rispettare.
1) Non allontanarsi mai dal gruppo-classe ed informare i Docenti accompagnatori di ogni problema che dovesse insorgere
2) Per tutta la durata del viaggio (partenza, soste, spostamenti, soggiorno in albergo, visite, ritorno) tenere un comportamento corretto e prudente, che eviti danni a persone e cose.
3) Conoscere in dettaglio il programma di ogni giornata, gli spostamenti e le iniziative prese dai Docenti, il recapito telefonico e l’indirizzo preciso dell’albergo
4) Tenere presente che eventuali danni arrecati a persone o cose saranno addebitati al responsabile, se individuato, o all’intero gruppo in caso diverso. Non sottovalutare neanche il danno di immagine che incidenti di questo tipo arrecano alla scuola ed agli studenti che ne fanno parte.
5) Non fumare, non bere alcolici, non gettare oggetti dalle finestre, non lasciare incustoditi denaro, cellulare ed oggetti di valore, non smarrire il documento di identità.
6) Dopo il rientro in albergo, evitare di spostarsi dalla camera assegnata e di turbare in qualunque modo il diritto alla quiete degli altri ospiti
7) Rispettare gli orari del proprio ed altrui riposo, evitare di porsi in situazione di stanchezza per il giorno successivo, per non perdere la possibilità di fruire al massimo delle opportunità formative ed umane offerte dall’iniziativa.
8) Mantenere nei confronti dei prestatori di servizi (personale dell’albergo, autisti, guide …) un comportamento corretto e rispettoso dell’altrui lavoro: evitare comportamenti chiassosi ed esibizionisti.
In caso di gravi inosservanze delle regole, gli accompagnatori valuteranno il diritto dello studente alla prosecuzione del viaggio di istruzione e, dopo tempestiva comunicazione alla famiglia, ne verrà immediatamente predisposto il rientro. Le spese di tale rientro saranno a totale carico degli studenti inosservanti e, nel caso di alunno minorenne, la famiglia si assumerà totalmente l’onere organizzativo del rientro stesso.
Le presenti regole non sono intese a “guastare la festa” ma a consentire che il viaggio si svolga nel modo più sereno e gratificante possibile: è quindi opportuno collaborare spontaneamente alla loro osservanza, evitando ai Docenti accompagnatori di dover far valere la loro autorità per ottenere ciò che dovrebbe essere naturale attendersi da giovani di un Istituto Scolastico Superiore.
Il Dirigente Scolastico
Prof. Giovanni Lo Cascio
Firma autografa sostituita a mezzo stampa
Ai sensi dell’art. 3, c. 2, DL.vo 39/1993